RIVERSAMENTO CREDITO R&S: ATTESO IL DECRETO ATTUATIVO PER IL CONTRIBUTO
la Legge di Bilancio 2025, entrata in vigore il 1° gennaio, prevede importanti novità per i soggetti che hanno aderito alla procedura di riversamento del Credito d'Imposta per Ricerca e Sviluppo (CdI R&S) relativo al periodo 2015-2019. Entro il 2 marzo 2025, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), in concerto con il Ministero dell'Economia e delle Finanze, dovrà emanare il decreto attuativo per la concessione di un contributo in conto capitale.
REQUISITI PER ACCEDERE AL CONTRIBUTO IN CONTO CAPITALE
Il contributo è riconosciuto ai soggetti che:
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hanno beneficiato del credito d'imposta per attività di R&S ai sensi dell'articolo 3 del D.L. n. 145/2013, senza averne in tutto o in parte titolo
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hanno aderito, entro il 31 ottobre 2024, alla procedura di riversamento spontaneo del credito d'imposta prevista dall'articolo 5 del D.L. n. 146/2021
PROCEDURA DI RIVERSAMENTO
La normativa consente ai soggetti che hanno utilizzato in compensazione il Credito d'Imposta R&S senza averne titolo, di effettuare il riversamento dell'importo utilizzato senza l'applicazione di sanzioni e interessi, a condizione che rispettino determinati requisiti e termini.
MODALITÀ DI EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO
Il decreto attuativo fisserà i criteri per accedere al fondo istituito presso il MIMIT.
DOTAZIONE FINANZIARIA DEL FONDO
È previsto uno stanziamento pluriennale per il fondo dedicato al contributo in conto capitale:
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60 milioni di euro per l'anno 2025
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50 milioni di euro per l'anno 2026
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80 milioni di euro per l'anno 2027
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60 milioni di euro per l'anno 2028
Restiamo in attesa della pubblicazione del decreto per conoscere i dettagli operativi. Per ulteriori informazioni o chiarimenti, non esitate a contattarci.
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